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DAX, il limite del 10% resta. Deutsche Börse però ha in mente una riforma

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Entro il 2023 cambieranno diverse cose nel DAX, che si allineerà di più agli indici Stoxx

Deutsche Börse lascerà il limite del DAX al 10%. Come ha appena annunciato la sua controllata dell’indice Qontigo, i partecipanti al mercato hanno rifiutato un aumento del limite al 15% con una approvazione plebiscitaria. Tuttavia, altre proposte sono state accolte favorevolmente dai partecipanti al mercato.
Deutsche Börse vuole così cambiare la metodologia del DAX entro la seconda metà del 2023, attraverso la riforma dell’indice.

In particolare, si tratta principalmente di un più stretto allineamento con gli indici Stoxx. L’attuazione delle proposte obbligherebbe gli investitori passivi come gli ETF a partecipare in futuro a misure di capitale. Attualmente, CI e fattori di correzione consentono agli investitori passivi di ribilanciare i propri valori fino a quando la data trimestrale dell’indice cambia. Allora sarebbe sparito.

Inoltre, i dividendi futuri non devono più essere reinvestiti nel singolo titolo che effettua la distribuzione, ma in egual modo nell’intero indice. Questa proposta di riforma della metodologia è stata accolta favorevolmente anche dai partecipanti al mercato nella consultazione.

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