Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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RWE – A differenza della concorrente Uniper, l’azienda energetica non sta parlando con il governo federale di possibili aiuti di Stato. ‘RWE ha liquidità sufficiente e non stiamo tenendo alcun dialogo con il governo federale a questo proposito’, ha detto un portavoce della società.
INFINEON ha acquisito la rumena Nobug Consulting e la serba Nobug. Con circa 120 ingegneri, entrambe le società sono rappresentate a Bucarest, Brasov e Belgrado. Con le acquisizioni, Infineon vuole migliorare la propria capacità di lavorare su sviluppi di prodotti complessi per l’Internet of Things (IoT). Entrambe le parti hanno convenuto di non rivelare il prezzo di acquisto.
SIEMENS sta effettuando una svalutazione non programmata della sua partecipazione in Siemens Energy perché il valore di mercato della partecipazione del 35% al prezzo di chiusura del 30 giugno di 13,99 euro è significativamente inferiore al valore contabile. Ciò comporta un ammortamento non programmato, con un impatto totale non monetario sugli utili al netto delle imposte di circa 2,8 miliardi di EUR nel terzo trimestre dell’esercizio 2021/22.
SIEMENS HEALTHINEERS – Il gruppo di tecnologia medica ha giustificato il fatto che l’azienda è una delle ultime grandi società a fare affari con la Russia. ‘Non esiste una base giuridica per il mancato rispetto dei nostri contratti’, spiega il CFO Jochen Schmitz a Welt. ‘Da un punto di vista etico, considero discutibile anche un simile passo. Dovremmo negare la terapia contro il cancro ai bambini russi?’ Secondo Schmitz, il coinvolgimento in Russia è regolarmente oggetto di discussioni interne a livello di consiglio, ma anche in tutta l’azienda.
LUFTHANSA – Il primo giro di trattative con il sindacato Verdi si è concluso senza risultato. Verdi chiede ai dipendenti il 9,5 per cento in più di stipendio, ma almeno 350 euro al mese, per un periodo di dodici mesi.
COMMERZBANK – L’agenzia di rating Moody’s ha assegnato a Commerzbank un rating di credito peggiore. L’agenzia ha annunciato di aver declassato il rating dell’emittente a lungo termine ad A2 da A1. Allo stesso tempo, l’outlook è stato innalzato da negativo a stabile.
