La prima settimana di luglio porta un po’ di ossigeno sui mercati azionari. Dopo la terribile caduta della settimana scorsa (-2,3%), il DAX recupera un poco di terreno (+1,5%) e riesce a riportarsi oltre la soglia dei 13mila punti.
L’indice principale tedesco ha chiuso l’ultima seduta a 13.015,23 punti.
L’umore del mercato non è però cambiato all’improvviso. I timori riguardo una possibile recessione rimangono, soprattutto in Europa e causa degli effetti della guerra in Ucraina. Cosa che potrebbe spingere la BCE ad essere meno aggressiva sul fronte dei tassi.
Dagli USA invece sono giunti timidi segnali di sollievo, vista la solidità del mercato del lavoro. Ciò vuol dire che non c’è segnale di una recessione imminente.
Come vediamo sul broker , l’indice DAX ha trovato supporto sui minimi annuali a 12400 per rimbalzare. Ha recuperato la soglia dei 13mila punti, ma il primo passo importante per un rilancio più sostenuto sarà difenderla.
Al rialzo torna ad essere importante la resistenza rappresentata dal ritracciamento Fibonacci38.2, su quota 13.141. Più su c’è la resistenza statica a 13.328.
Al ribasso occorre guardare, oltre che alla soglia dei 13mila, i minimi annuali toccati di inizio marzo a quota 12400, con supporti intermedi a 12.787 e 12.683.
