Quella appena finita è stata una settimana positiva per il DAX, che ha chiuso al livello più alto degli ultimi due mesi.
Gli ultimi report riguardo alla inflazione USA, inferiore alle attese, hanno alimentato le speranze di un ritmo più lento degli aumenti dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Adesso la maggioranza degli esperti prevede una stretta di 50 punti base, mentre finora era 0,75 punti.
Il principale indice tedesco ha scavallato più volte quota 13.800, finendo per chiudere la settimana a 13.795,85 punti. Su base settimanale, il barometro del mercato azionario è aumentato di circa l’1,6%.
L’importante segnale tecnico inviato qualche settimana fa, con il contemporaneo superamento della EMA50 e della resistenza statica a 13.328, si è confermato molto affidabile.
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , questa settimana ha ceduto anche la resistenza statica a 13.653, dopo essere stata pizzicata diverse volte negli ultimi tempi.
Era l’ultimo ultimo grande scoglio da superare prima di cominciare a “rivedere” i 14mila, che adesso rappresentano l’ostacolo più importante per i rialzisti.
Al ribasso occhio alla resistenza statica appena superata, e più in basso alla coppia Ema50+supporto 13.328.