Grazie alla domanda inaspettatamente forte in Europa e negli Stati Uniti ad agosto e settembre, la società di autonoleggio Sixt sta aumentando notevolmente le sue previsioni annuali.
Come annunciato ad hoc dalla società a Pullach, vicino a Monaco, l’utile ante imposte dovrebbe essere ora compreso tra 500 e 550 milioni di euro, la stima precedente era per un utile ante imposte di 489 milioni di euro.
Sixt aveva annunciato solo circa un mese fa che avrebbe raggiunto l’estremità superiore dell’intervallo target compreso tra 380 e 480 milioni di euro.
Come motivazioni dello sviluppo ancora migliore, Six cita il livello dei prezzi di mercato, che è al di sopra dei valori storicamente elevati dell’anno precedente, e la forza del dollaro.
In termini di fatturato consolidato, Sixt non si aspetta più solo un aumento rispetto ai 2,28 miliardi di euro dell’anno precedente, ma anche tra 2,8 e 3,1 miliardi di euro. Gli analisti hanno finora ipotizzato 2,87 miliardi di euro. Secondo Sixt, nelle previsioni si tiene conto dell’attuale contesto di mercato e delle notevoli incertezze per il resto dell’anno.
