In mattinata Bloomberg aveva riportato l’indiscrezione riguardo colloqui tra il governo federale e Fortum, azionista di maggioranza di Uniper, in merito al passaggio di una quota di maggioranza allo Stato tedesco.
Le voci sono diventate concrete con la conferma da parte di Uniper. Vista l’accresciuta incertezza, potrebbe esserci un aumento diretto di capitale che ‘porterebbe una significativa maggioranza da parte del governo federale in Uniper‘.
Finora, tuttavia, non sono state prese decisioni che vadano oltre gli accordi presi nel pacchetto di stabilizzazione di luglio (per un volume complessivo di 20 miliardi di euro). In esso essa stato concordato che il governo federale avrebbe rilevato il 30% di Uniper, sottoscrivendo nuove azioni e uno strumento di conversione obbligatoria (la quota di Fortum nell’utilità sarebbe a quel punto il 56%).
Dopo l’interruzione della fornitura di gas russo, le perdite finanziarie di Uniper – il più grande importatore di gas del Paese – sono aumentate in modo significativo a causa dei maggiori costi di approvvigionamento del gas.
