Dopo aver quasi dimezzato il prezzo nell’anno in corso, il titolo Varta viaggia sui 59 euro, non lontano dal minimo raggiunto nella primavera del 2020, quando scoppiò la crisi Covid.
Il titolo ha perso quasi il 50% del suo valore dalla fine del 2021. Rispetto al record di 180 euro raggiunto alla fine di gennaio 2021, il valore di mercato è addirittura sceso di circa due terzi a poco meno di 2,4 miliardi di euro. Tuttavia, il massimo all’inizio dello scorso anno è stato anche in parte dovuto a una distorsione del mercato.
A quel tempo, la speculazione sui prezzi da parte di piccoli investitori, per lo più raccolti nei social network, causava forti fluttuazioni dei prezzi. Durante quel periodo il prezzo di Varta è passato da circa 120 euro a oltre 180 euro in pochi giorni.
I problemi attuali invece sono stati analizzati dagli osservatori di mercato del Bernecker Börsenbriefe: ‘Gli hedge fund continuano a espandere le loro posizioni corte su Varta. Stanno scommettendo che i prezzi scenderanno e che i piani di mobilità elettrica del produttore di batterie falliranno‘.
