I titoli della società energetica Uniper crollano in Borsa, arrivando a 3,31 euro, dopo che il governo federale e la società madre Fortum hanno concordato la nazionalizzazione.
Mercoledì è stato firmato un pacchetto di stabilizzazione per Uniper, che prevede un aumento di capitale (che sarà sottoscritto esclusivamente dal governo federale) e l’acquisizione delle azioni di Uniper da Fortum, che attualmente detiene quasi il 78%.
Il governo federale procederà a questo acquisto durante un aumento di capitale di 8 miliardi di euro, a un prezzo di emissione di 1,70 euro per azione. Sono esclusi i diritti di sottoscrizione degli azionisti, e questo porterà alla diluizione degli attuali azionisti di Uniper, già temuta dagli operatori di mercato.
Il governo federale arriverà a detenere circa il 98,5% delle azioni di Uniper.
La banca statale KfW metterà a disposizione di Uniper anche dei fondi. Ciò include anche la sostituzione dell’attuale linea di credito di Fortum, che consiste in un prestito soci di 4 miliardi di euro e una linea di garanzia di ulteriori 4 miliardi di euro.
Uniper prevede di tenere un’assemblea generale straordinaria nel quarto trimestre del 2022 per ottenere l’approvazione degli azionisti per le misure di stabilizzazione.