Per combattere la crisi energetica,il governo tedesco ha deciso di adottare alcuni provvedimenti, tra i quali l’allungamento della vita di due centrali RWE alimentate a lignite. Funzioneranno 15 mesi in più del previsto. In cambio RWE anticiperà l’eliminazione graduale del carbone fino al 2030.
Per il gruppo energetico RWE si tratta di un affare redditizio, perché il funzionamento continuato porta molti soldi con gli attuali prezzi dell’elettricità. È possibile un profitto aggiuntivo fino a 1 miliardo di euro.
Il governo federale vuole anche creare le condizioni per la costruzione di nuove ‘centrali elettriche a gas con capacità di idrogeno’, ovvero centrali elettriche che possono essere successivamente azionate con idrogeno rispettoso del clima.
Nell’ambito del piano, le restanti tre centrali nucleari tedesche dovrebbero poter continuare a funzionare al massimo fino a metà aprile del prossimo anno.
