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ZALANDO, le cifre del Q3 non sono così negative come si temeva

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Al netto delle imposte, si registra una perdita di 35,4 milioni di euro, a fronte di una perdita di 8,4 milioni di euro dell’anno precedente

I risultati trimestrali di Zalando hanno alleviato un po’ di preoccupazioni degli azionisti. Si temevano brutte sorprese, e invece le cifre sono state migliori di quanto si temesse.
Nel terzo trimestre il più grande rivenditore di moda online d’Europa ha aumentato le vendite, e grazie al controllo dei costi ha anche guadagnato di più. Tuttavia, il bilancio finale è ancora in rosso.

Terzo trimestre Zalando

Da luglio a settembre Zalando ha aumentato l’EBIT rettificato a 13,5 milioni di euro, da 9,8 milioni di euro nello stesso trimestre dell’anno precedente. Siamo comunque al di sotto delle aspettative di consenso di 17 milioni di euro. Il margine EBIT rettificato è leggermente migliorato a 0,6 da 0,4 percento.
Al netto delle imposte, si registra una perdita di 35,4 milioni di euro, a fronte di una perdita di 8,4 milioni di euro dell’anno precedente.
Zalando ha aumentato il valore lordo delle merci GMV a 3.283 miliardi di euro da 3.065 miliardi. Il GMV è il valore totale delle merci vendute tramite un mercato online, ovvero compreso il reddito da commissione. Le vendite sono aumentate da 2.283 miliardi a 2.349 miliardi di euro.

Outlook 2022 Zalando

Per quanto riguarda l’intero anno, il board di Zalando ritiene che si raggiungerà il limite inferiore della previsione che venne ridotta a fine giugno.
Zalando vuole aumentare il valore lordo della merce GMV nella fascia inferiore della fascia tra il 3 e il 7% e le vendite anche nella fascia inferiore della fascia tra lo 0 e il 3%. Zalando vede anche l’utile operativo rettificato prima di interessi e tasse (EBIT rettificato) nella fascia inferiore dell’intervallo tra 180 e 260 milioni di euro

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