Il pacchetto di aiuti del Governo Federale per Uniper è in fase di finalizzazione, e il prossimo 19 dicembre la società presenterà ai suoi azionisti gli elementi essenziali per ottenere un voto in un’assemblea generale straordinaria.
La compagnia energetica, in difficoltà a causa della mancanza di forniture di gas russo, ritiene non sufficiente il previsto aumento di capitale cash di 8 miliardi di euro (al prezzo di emissione di 1,70 euro per azione Uniper), per questo il capitale autorizzato fino a 25 miliardi deve essere creato mediante l’emissione di nuove azioni, a fronte di conferimenti in contanti e/o non in contanti.
Anche in questo caso solo il governo federale potrà sottoscrivere le nuove azioni.
Ciò dovrebbe ripristinare il patrimonio, che è stato indebolito dalle perdite già maturate, e d a quelle che ci saranno anche negli anni dal 2022 al 2024.
In occasione dell’assemblea straordinaria, anche il management di Uniper adempirà alle proprie obbligazioni «denunciando la perdita della metà del capitale sociale nonché sulla situazione della società».
Il pacchetto di stabilizzazione deve ancora essere approvato dalle autorità di varie giurisdizioni, in particolare dalla Commissione UE. Secondo l’annuncio, le consultazioni con la Commissione Ue sono ancora in corso. Tuttavia, il gruppo si aspetta di ricevere ‘le necessarie approvazioni prima dell’assemblea straordinaria del 19 dicembre‘.