Dopo un periodo terribile per la controllata eolica Gamesa – che ha accusato perdite molto pesanti – la società madre Siemens Energy sta marciando spedita verso la sua totale acquisizione ed integrazione.
La società tedesca sta infatti per compiere un altro passo importante in questa direzione, dopo aver di recente sostituito il presidente del consiglio di amministrazione Miguel Lopez con il proprio boss Christian Bruch.
La novità è che Siemens Energy sta cercando un nuovo azionista di riferimento, e per questo esamina l’ingresso di fondi sovrani, come ha appreso Handelsblatt negli ambienti finanziari.
Discussioni sarebbero in corso con QIA del Qatar, ma anche fondi sovrani come Adia di Abu Dhabi e GIC e Temasek di Singapore.
Intanto il periodo di accettazione per l’offerta di acquisizione agli azionisti di minoranza termina alla mezzanotte di oggi. Questo farà capire di quanto capitale Siemens Energy ha bisogno per il progetto.
Si apprende però che un azionista di minoranza di Siemens Gamesa – la società di investimento statunitense FourWorld Capital Management (0,7%) – intende contestare in tribunale l’offerta pubblica di acquisto volontaria di Siemens Energy di 18,05 euro per azione, ritenendo che il prezzo è ingiusto, come ha riferito l’agenzia di stampa spagnola Europa Press.
Va precisato che non è la prima volta che FourWorld Capital contesta l’operazione di acquisizione.
