Nonostante il recupero avvenuto della giornata di venerdì, l’indice ha chiuso la prima settimana in calo di questo avvio di 2023.
L’indice tedesco principale ha conservato la soglia dei 15.000 punti, ma il bilancio settimanale è negativo per lo 0,35%. Dall’inizio dell’anno, l’indice ha comunque guadagnato l’8%.
Le preoccupazioni per una recessione negli Stati Uniti hanno creato, nella giornata di giovedì, le condizioni per un brusco passo indietro che ha finito per incidere sull’andamento della settimana, che per il resto è stata blanda. Rimangono infatti le incertezze su quelle che saranno le prossime mosse delle banche centrali.
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , l’indice tedesco ha effettuato una correzione dopo aver raggiunto i massimi di febbraio la scorsa settimana, spinto dall’impulso generato dal cross delle medie mobili (50 e 200).
Il ripiegamento comunque non ha compromesso la soglia dei 15mila, anche se ha avvicinato il al supporto a quota 14832.
Rimane all’orizzonte la resistenza a quota 15400, mentre al ribasso ci sono il supporto a 14660 punti e poi il ritracciamento 23.6 di Fibonacci a 14362.