Nel giro di un paio di anni, punta a raggiungere il break-even, ossia il pareggio di bilancio e a finalizzare così l’acquisizione del 100% del capitale dell’aviolinea italiana ITA Airways.
E’ quanto filtra da fonti vicine al dossier Lufthansa, e sarebbe tutto scritto nel memorandum tra il Tesoro e i vertici della compagnia.
punta alla quota del 40% di ITA ed è disponibile a pagare tra i 200 e i 300 milioni. La cifra non rappresenta un ostacolo per il positivo esito della trattativa, in quanto tali risorse andrebbero comunque a confluire nella società. Ne’ tantomeno rappresenta un impedimento la richiesta dei sindacati di un aumento dei salari.
Una volta acquisito il 40%, l’operazione verrà sottoposta al vaglio delle autorità di Bruxelles, e quindi presumibilmente nella prossima stagione invernale i voli della “nuova asse” potrebbero essere operativi.
C’è poi un’altra novità: l’hub di Fiumicino sarà quello che ritiene fondamentale perchè di raccordo con l’emisfero Sud. Al Nord, infatti, la compagnia può già contare sugli aeroporti di Bruxelles, Monaco, Zurigo, Francoforte e Vienna. Per , il mercato italiano rappresenta quello più importante dopo quello domestico e statunitense.
