All’inizio del suo nuovo anno fiscale 2022/23, ha registrato perdite nette più del doppio rispetto all’anno precedente a causa delle perdite già note della controllata spagnola per l’energia eolica Siemens Gamesa.
Nei mesi da ottobre a dicembre si è registrato un deficit di 598 milioni di euro, come ha annunciato il gruppo di tecnologia energetica in occasione della presentazione del bilancio consuntivo annuale. Nell’anno precedente, il meno era di 246 milioni di euro.
Nei prossimi tre trimestri non dovrebbero esserci quasi perdite per . Perché per l’intero anno il gruppo ha annunciato una perdita al livello dell’anno precedente. Nel 2021/22 il meno è stato di 647 milioni di euro.
I disastri della controllata spagnola per l’energia eolica, Siemens Gamesa, stanno pesando da tempo sul bilancio di . L’azienda tedesca ha già deciso che comprerà la controllata spagnola, e per far questo vuole raccogliere un massimo di 1,5 miliardi di euro mediante l’emissione di nuove azioni o strumenti simili ad azioni.
Lo ha annunciato il cfo Maria Ferraro in occasione della presentazione del bilancio intermedio del primo trimestre.
Finora ha gestito gli acquisti di azioni in tre modi: con fondi propri, con un’obbligazione convertibile obbligatoria di 960 milioni, e con un finanziamento ponte. Tramite ciò, Siemens Energy è arrivata al 97,59% di tutte le azioni Siemens Gamesa,
A fine gennaio è stato stimato che i fondi necessari per l’acquisto di Gamesa (il cui delisting definitivo è previsto per il 10 febbraio) sono in totale di 3,7 miliardi di euro.
Gli azionisti di Siemens Gamesa possono ancora vendere le loro azioni alla casa madre di Monaco fino a questo martedì sera.
