Grazie a un buon quarto trimestre, il produttore di motori ha superato le proprie previsioni di profitto per il 2022. Inoltre il consiglio di amministrazione vuole aumentare il dividendo per l’intero anno.
Tuttavia, anche il produttore di motori di Monaco mostra segni di rallentamento. Infatti sia nell’ultimo trimestre che nell’intero anno, le vendite sono state leggermente inferiori alle aspettative a causa di problemi nella catena di fornitura. comunica infatti che le vendite del trimestre sono cresciute fino a 1,513 miliardi (dal precedente 1,180 miliardi), segnando un incremento del 27%. Tuttavia gli analisti si aspettavano 1,584 miliardi di euro.
ha generato un utile operativo rettificato (EBIT) di 207 milioni di euro (anno precedente: 161), mentre il margine è stato del 13,7% (13,6% l’anno precedente). Dopo l’adeguamento, rimangono 156 (122) milioni di EUR. Gli analisti si aspettavano un EBIT rettificato di soli 188 milioni di euro e un netto rettificato di 148 milioni di euro.
MTU ha annunciato che intende aumentare il dividendo per il 2022 a 3,20 euro (l’anno prima fu 2,10 euro). Gli analisti si aspettavano decisamente di meno, ossia 2,87 euro.
Per il 2023, si è posta l’obiettivo di raggiungere un fatturato compreso tra 6,1 e 6,3 miliardi di euro. Finora il gruppo di Monaco aveva assunto dai 6,4 ai 6,6 miliardi di euro. ‘L’adeguamento si basa essenzialmente su un’ipotesi del tasso di cambio del dollaro USA più debole‘, ha spiegato il CEO Lars Wagner.
Ciò corrisponderebbe a un utile operativo rettificato di ben 763 milioni di euro. MTU supererebbe così la precedente cifra record di 757 milioni del 2019.