Le speranze sui vaccini e i dati economici positivi in arrivo dalla Cina, hanno fatto bene alla Borsa tedesca. L’indice DAX ha chiuso la giornata in rialzo dello 0,69% a 13.382,30 punti, nonostante un ulteriore rialzo dell’euro, e mette nel mirino quota 13500, che non si vede da febbraio prima dello scoppio del Covid (quando raggiunse anche il suo massimo storico).
L’MDax è salito dello 0,17% a 29.352,27 punti, dopo aver toccato il record di 29.674 all’inizio della settimana.
DAX
La migliore del giorno è Volkswagen +4,26%, dove tiene banco il futuro dell’AD Herbert Diessm, che ha chiesto (con voto di fiducia) una proroga del suo contratto che scade nel 2023. Il motivo di questa richiesta è l’opposizione di una parte del consiglio di amministrazione nella riforma del gruppo tedesco proposta dallo stesso Diess e per il blocco del taglio dei costi.
Intanto proseguono anche le controversie tra Volkswagen e il suo ex fornitore Prevent, che ha presentato una nuova denuncia a un tribunale di Detroit all’inizio di questa settimana. Il gruppo bosniaco accusa Volkswagen di concorrenza sleale per escluderla dal mercato dei coprisedili per auto.
Brilla anche Continental +4,07%, così come tutto i settore motors. Oggi Nikolai Setzer ha assunto la presidenza.
Giornata molto positiva per Münchener Rück +3,81%, fiducioso di fare una previsione sugli utili poco prima della fine dell’anno. Prevede un utile consolidato di 1,2 miliardi di euro per il 2020. A marzo l’azienda aveva ritirato le sue previsioni di profitto per il 2020 a causa dell’elevato livello di incertezza relativo agli effetti del Covid-19. Per il 2021, il gruppo prevede un profitto di 2,8 miliardi di euro, nonostante la pandemia.
Giornata particolare per Deutsche Bank +2,16% che non risente del taglio di ulteriori posti di lavoro nel settore dei clienti privati, per rendere l’azienda più snella e competitiva.
La società agrochimica e farmaceutica Bayer +0,84% incasserà un miliardo di dollari vendendo azioni dello specialista veterinario statunitense Elanco. Inoltre ha concordato che quasi 8,2 milioni di azioni in più potrebbero passare di mano nei prossimi 30 giorni.
Intanto Allianz +1,17 vuole rilevare l’attività assicurativa generale della banca australiana Westpac. Lo ha riferito martedì il quotidiano economico australiano ‘Financial Review’. La divisione ha un valore di 500 milioni di dollari australiani (circa 300 milioni di euro).
Nella zona rossa ci sono i titoli dell’immobile residenziale Deutsche Wohnen -2,31% e Vonovia -1,32%.
MDAX
I dati macro in arrivo dalla Cina spingono il produttore di rame Aurubis +7,64%, migliore titolo del MDAX e sui massimi da metà 2018. Da quando Aurubis ha presentato gli ultimi dati, il prezzo del rame è aumentato di quasi il 25%.
Continua l’andamento altalenante di Grenke +7,07%, che balza di nuovo in prossimità della resistenza a quota 40 euro.
L’aeroporto di Francoforte Fraport +2,4%, che ha annunciato la messa fuori servizio della pista nord-ovest, a partire dal 14 dicembre e fino a primavera.
Cresce KION Group +3,97%. La joint venture tra il Gruppo e BMZ Holding (Kion Battery Systems), ha avviato la produzione di batterie agli ioni di litio per carrelli industriali.
Deutsche Lufthansa +3,98% ha ricevuto oggi una valutazione negativa da parte degli analisti, ma il titolo si è messo in orbita 10 euro.
ThyssenKrupp +5,78% ha ripreso oggi la tendenza al rialzo e sta bussando alla soglia dei 6 euro.
Crolla ai livelli di inizio novembre Nemetschek -8,30%.