Sembra essersi risvegliato un poco di ottimismo tra gli investitori. L’indice ha accelerato la ripresa e alla fine ha chiuso in rialzo a 15.578 punti, guadagnando su base settimanale circa il 2,4%.
Sembra quindi che la speranza per la crescita dell’economia abbia superato la paura dei tassi di interesse alti. La tendenza al rialzo del è intatta, anche se il mercato obbligazionario sta diventando sempre più attraente come alternativa alle azioni, a causa degli alti tassi di interesse.
Il DAX ha beneficiato soprattutto dei forti dati dalla Cina, che hanno innescato la ripresa dei titoli automobilistici, i grandi colossi dell’indice tedesco.
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , l’indice tedesco si è nuovamente allontanato dal supporto a 15400, che rappresenta uno snodo importante per il futuro.
Ma soprattutto il è riuscito a chiudere una settimana con più di 15.500 punti, l’area di maggiore resistenza in questo momento.
Nelle prossime sedute occorre evitare cadute verso la soglia psicologica a 15mila, ma conservare quello slancio che servirebbe a viaggiare verso il massimo annuale di 15.658 punti raggiunto a febbraio, per poi aggredire la resistenza a 15738.