Alla luce del costante miglioramento della situazione dell’offerta di semiconduttori e di un elevato portafoglio ordini, è relativamente ottimista per l’anno in corso.
‘Prevediamo che i colli di bottiglia nella catena di fornitura si ridurranno gradualmente e che saremo in grado di servire l’elevato portafoglio ordini‘, ha spiegato il CFO Arno Antlitz.
Il gruppo di Wolfsburg vuole aumentare significativamente le vendite e le consegne di veicoli (nel 2022 erano scese del 7%), e punta a un margine nell’intervallo dell’anno precedente.
L’azienda punta ora a 9,5 milioni di veicoli per il 2023, con vendite in aumento dal 10 al 15%. La società ha presentato le nuove prospettive venerdì dopo una riunione del consiglio di amministrazione.
Inoltre, ha annunciato un dividendo sorprendentemente alto per l’anno scorso. Gli azionisti del gruppo a dodici marchi riceveranno un dividendo di 8,76 euro (7,56) per azione privilegiata per l’anno passato.
L’aumento dei prezzi delle auto e la forte domanda, ha permesso al gruppo di guadagnare di nuovo lo scorso anno nonostante la guerra in Ucraina, i rincari dell’energia e i blocchi Covid, nonché le difficoltà commerciali in Cina. Volkswagen aveva già presentato i primi dati chiave all’inizio di febbraio.
L’utile al netto delle imposte è migliorato di quasi il 3% rispetto al 2021, a 15,84 miliardi di euro.
