Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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K+S – Dopo afflussi di cassa per 932 milioni di euro nell’ultimo anno, K+S intende dare ai suoi azionisti quasi 400 milioni di euro sotto forma di dividendi e riacquisti di azioni proprie. Il piano è di aumentare il dividendo di 20 centesimi a 1,00 euro per azione e anche di riacquistare azioni proprie per un volume di 200 milioni di euro, come annunciato a Kassel dal produttore di fertilizzanti e sale.
THYSSENKRUPP – La divisione acciaio di Thyssenkrupp sta investendo circa 150 milioni di euro in una nuova linea di ricottura e isolamento presso il sito di Bochum, rafforzando così la sua attività di elettromobilità.
ZALANDO – La banca statunitense JPMorgan ha alzato il target price per Zalando da 35 a 39 euro, ma ha lasciato il rating su ‘neutrale’. L’analista Georgina Johanan ha adeguato le sue stime in uno studio disponibile martedì sull’ultimo bilancio annuale del rivenditore online. Zalando è uno dei migliori del settore, grazie in parte alla piattaforma di trading con un programma partner ben sviluppato. Tuttavia, gli investitori dovrebbero essere pazienti fino al ritorno alla crescita a due cifre.
DEUTSCHE POST – La casa di analisi Warburg Research ha abbassato il target price per Deutsche Post da 46,50 a 46,00 euro, ma ha lasciato il rating su ‘Buy’. Le cifre per il 2022 sono state contrastanti, ha scritto l’analista Christian Cohrs in uno studio disponibile martedì. Le prospettive un po’ più deboli saranno attenuate da maggiori distribuzioni agli azionisti.
BRENNTAG – La banca statunitense JPMorgan è ora più scettica nei confronti di Brenntag, che ha declassato a ‘neutrale’ ed ha abbassato il target price da 98 a 83 euro. L’analista Chetan Udeshi è scettico sullo sviluppo del business del distributore di prodotti chimici nel primo trimestre ed è diventato anche più cauto sullo sviluppo degli utili per l’intero anno.
VOLKSWAGEN ha aumentato il suo utile operativo lo scorso anno, come si evince dalla relazione annuale. La più grande azienda tedesca ha guadagnato quasi il 3% in più rispetto all’anno precedente, l’utile netto è salito a 15,84 miliardi di euro. Se Anche le vendite del gruppo sono aumentate.
VOLKSWAGEN costruirà la prima fabbrica di celle al di fuori dell’Europa, in Canada. L’avvio della produzione di celle unitarie nella gigafactory di St. Thomas (Ontario) dovrebbe iniziare nel 2027, come annunciato dal gruppo e dalla sua controllata di batterie Powerco.
WACKER CHEMIE intende pagare un dividendo significativamente più alto per il 2022, dopo aver aumentato i profitti. Come annunciato dalla società, gli azionisti riceveranno un dividendo di 12,00 euro per azione per il 2022, dopo gli 8,00 euro dell’anno precedente e i 2,00 euro per azione nel 2020. Per l’esercizio in corso, il gruppo chimico con sede a Monaco prevede un calo delle vendite e degli utili. Già a gennaio e febbraio, lo sviluppo è stato evidente nel calo della domanda ‘in diversi settori di clientela’. Il gruppo ha confermato gli obiettivi di medio termine per il 2030, ma vuole crescere un po’ più velocemente in media per l’anno.
TELEFONICA DEUTSCHLAND – La banca svizzera Credit Suisse ha declassato le azioni di Telefonica Deutschland da ‘Outperform’ a ‘Neutral’ con un target price invariato di 3,10 euro. Secondo uno studio disponibile martedì, l’analista Pilar Vico prevede una crescita buona ma in calo in linea con le aspettative del mercato. Dopo una buona corsa finora quest’anno, il potenziale di prezzo rimanente non è più sufficiente per una raccomandazione.
FRAPORT ha superato le previsioni per il 2022, grazie all’ulteriore ripresa del traffico aereo dopo la crisi Covid. L’operatore aeroportuale ha aumentato significativamente le vendite (del 49%) e l’utile EBITDA (del 36%). Tuttavia, gli azionisti non possono ancora sperare nella ripresa del pagamento dei dividendi. Il consiglio di amministrazione non prevede alcuna distribuzione nemmeno per il 2023.
NORDEX, produttore di turbine eoliche, si è assicurato un ordine per 50 megawatt (MW) in Germania. E’ stata infatti commissionata da una società di progetto gestita da e-wikom GmbH con la consegna e l’installazione di nove turbine per un totale di 50,4 MW per il parco eolico di Ostprignitz nel Brandeburgo. Dopo la messa in servizio alla fine del 2024, le turbine dovrebbero immettere ogni anno nella rete circa 125 GWh di elettricità.
