Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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BMW – Deutsche Bank Research ha alzato l’obiettivo di prezzo per da 115 a 120 euro dopo un roadshow con il CFO e ha lasciato il rating su ‘Buy’. Le azioni della casa automobilistica potrebbero diventare le preferite dagli investitori, ha scritto l’analista Matthias Pfeifenberger che conferma la sua opinione secondo cui BMW e Mercedes-Benz sono le sue ‘scelte migliori’.
PUMA – La banca svizzera Credit Suisse ha alzato l’obiettivo di prezzo per da 70 a 72 euro e ha lasciato il rating a ‘Outperform’. Il rating del concorrente Adidas implica una crescita a medio termine più elevata e rischi di margine inferiori rispetto a Puma, ha scritto l’analista Simon Irwin in uno studio disponibile lunedì.
RHEINMETALL – La banca statunitense JPMorgan ha alzato l’obiettivo di prezzo per da 265 a 310 euro e ha lasciato il rating a ‘Overweight’. In uno studio disponibile lunedì, l’analista David Perry rimane ottimista sul settore europeo degli armamenti a causa degli attuali elevati investimenti nella difesa. La Rheinmetall è probabilmente la principale beneficiaria delle sontuose consegne di munizioni all’Ucraina.
BAYER ottiene dall’autorità di vigilanza cinese NMPA un’approvazione estesa per il suo farmaco antitumorale Nubeqa. Il farmaco è stato uno dei 15 più importanti per nel 2022 con un fatturato di 466 milioni di euro.
VARTA – La società di batterie vuole aumentare il proprio capitale per finanziamenti a breve termine. Le nuove azioni devono essere sottoscritte esclusivamente da una filiale del maggiore azionista Montana Tech Components, come annunciato dalla società lunedì a Ellwangen.
RWE – La compagnia energetica sta lavorando ai terminali GNL al largo di Rügen. Sono iniziati i primi lavori nel Mar Baltico per la prevista costruzione di altri due terminali per il gas naturale liquefatto (GNL). Il lavoro si svolge nell’ambito del progetto ‘Baltic Sea LNG’, che viene implementato da come fornitore di servizi per conto del governo federale.
WACKER CHEMIE – La banca statunitense JPMorgan ha alzato il target price per Wacker Chemie da 104 a 120 euro e ha lasciato il rating a ‘neutrale’. Da un punto di vista fondamentale, le prospettive per il gruppo di specialità chimiche sono difficili per il momento, ha scritto l’analista Chetan Udeshi in uno studio pubblicato lunedì. Tuttavia, ciò è compensato dal fatto che le sovvenzioni statali sosterranno probabilmente gli affari con l’industria solare. Complessivamente, le aspettative di risultato operativo (Ebitda) di quest’anno sono aumentate.
DEUTSCHE POST vuole compensare il calo interno del business delle consegne pacchi con un’attività maggiore in altri paesi. Già nel 2022 la giovane divisione DHL E-Commerce Solutions, che organizza spedizioni transfrontaliere per i rivenditori online, era alla pari con l’attività tradizionale in Germania con un fatturato di oltre 6 miliardi di euro.
DAIMLER TRUCK – Il più grande produttore mondiale di autocarri perde il suo principale azionista cinese Li Shufu. Come si evince da un avviso di borsa obbligatorio, l’imprenditore ha ceduto il suo pacchetto azionario con gli Svevi per un valore complessivo di circa 1,5 miliardi di euro. Li, che in Occidente si fa chiamare anche Eric Li, in precedenza deteneva una partecipazione del 6,3% in Daimler Truck attraverso la sua compagnia.
