Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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VOLKSWAGEN – La divisione Financial Services prevede un calo significativo dei profitti nel 2023, dopo il forte risultato nel 2022. Questo alla luce del contesto economico più difficile. Secondo l’annuncio, è probabile che i guadagni diminuiscano di oltre il 10% nel 2023.
CTS EVENTIM collaborerà con i due tour operator statunitensi Mammoth Inc e AG Entertainment Touring per importanti tour di artisti negli Stati Uniti e nel mondo. I tre fornitori hanno fondato una joint venture in cui CTS Eventim detiene la maggioranza, come ha annunciato a Monaco lo specialista tedesco di biglietteria e intrattenimento dal vivo.
EON – La banca canadese RBC ha alzato l’obiettivo di prezzo per Eon da 10,25 a 10,75 euro e ha lasciato il rating a ‘Sector Perform’. L’analista Alexander Wheeler ha giustificato l’obiettivo di prezzo più elevato con costi fissi inferiori e stime più elevate per il risultato operativo (Ebitda) del gruppo energetico nel segmento Customer Solutions, anche se ne rimane meno convinto.
HELLA, fornitore automobilistico, pagherà molto di più ai suoi azionisti nell’ultimo anno grazie alla prospettiva di un dividendo straordinario. In totale, saranno distribuiti 2,88 euro per azione. Oltre al dividendo ordinario di 0,27 euro per azione, verrà pagato un dividendo straordinario di 2,61 euro per azione a seguito dell’uscita dalla joint venture HBPO.
RWE è più cauta per l’anno in corso, dopo un ottimo risultato nel 2022. Tuttavia, l’obiettivo del dividendo per l’esercizio 2023 è stato aumentato a 1,00 EUR (anno precedente: 0,90 EUR) per azione.
VANTAGE TOWERS – Oak Holdings, la joint venture tra Vodafone e gli investitori GIP e KKR, sta cercando di rimuovere Vantage Towers dal listino. Come parte dell’offerta pubblica di acquisizione del delisting, viene offerto un corrispettivo di 32,00 euro per azione Vantage Towers, che corrisponde al prezzo dell’OPA presentata lo scorso anno. L’offerta di acquisto delisting non è soggetta ad alcuna condizione.
DEUTSCHE POST – L’oneroso contratto collettivo ha delle conseguenze: il gruppo logistico di Bonn aumenterà i prezzi delle lettere in estate. Tuttavia, sarà solo più costoso per i grandi clienti, mentre le spese postali per i privati rimarranno invariate a 85 centesimi per una lettera standard.