Alla fine del secondo trimestre, il gruppo tecnologico Siemens è stato in grado di registrare un valore più alto per la sua partecipazione in Siemens. La rivalutazione ammonta a 1,59 miliardi di euro, come annunciato dalla società.
Alla fine di giugno dello scorso anno, Siemens ha dovuto svalutare il valore contabile della sua controllata, a causa del calo in Borsa del suo titolo azionario (quotato all’epoca 13,99 euro), zavorrato soprattutto dal pessimo andamento della controllata spagnola Gamesa.
Ma da allora lo stock si è ripreso e a fine marzo Siemens Energy era quotata 20,24 euro.
Di recente Siemens Energy ha completato un aumento di capitale per circa 1,26 miliardi di euro, che servirà in parte a rifinanziare la sua offerta pubblica di acquisto per la controllata di energia eolica Gamesa.
Proprio Siemens Gamesa ha firmato un accordo amichevole che chiude la controversia sui brevetti sulle turbine eoliche con il gruppo industriale statunitense General Electric. In futuro, le aziende vogliono approvare licenze reciproche in tutto il mondo. I dettagli dell’accordo sono riservati. La filiale di Siemens Energy ha citato in giudizio GE nel 2020 per violazione di brevetto. L’anno scorso, un tribunale statunitense ha imposto sanzioni a GE.
