Molte aziende chimiche avevano almeno sospeso gli investimenti in nuovi impianti in Europa negli ultimi mesi, proprio a causa dell’alto costo dell’elettricità
Molte aziende chimiche avevano almeno sospeso gli investimenti in nuovi impianti in Europa negli ultimi mesi, proprio a causa dell’alto costo dell’elettricità
Tuttavia l’utile operativo ha ampiamente superato la stima di consenso di 1,6 miliardi di euro.
Inoltre Il programma di risparmio annunciato in ottobre dovrebbe portare tagli per circa 2.600 posti di lavoro
Alla base della perdita netta di BASF c’è la partecipazione in Wintershall Dea AG, che ha fatto bruciare alla compagnia circa 7,3 miliardi di euro
L’incrocio tra la EMA50 e la EMA200 offre un appiglio importante ai rialzisti
Si sta formando questo tipico pattern di continuazione che potrebbe preannunciare la ripresa del trend
L’arrivo sulla EMA200 infatti potrebbe innescare un rimbalzo, che al più potrebbe avvenire poco più in basso, sul livello di supporto statico a 47,23 euro
La società tedesca deterrà una partecipazione del 51% di BASF Hannong Chemicals Solutions
Il finanziamento è destinato a sostenere la costruzione e l’installazione di un grande elettrolizzatore nel sito di Ludwigshafen
Da inizio anno il calo è stato vertiginoso. Tuttavia con un rapporto prezzo/utili inferiore a 7 e un rendimento da dividendi dell’8%, la valutazione è tutt’altro che costosa