E’ molto più di quello che si aspettavano i mercati (466 milioni di euro) e quasi il triplo rispetto allo scorso anno
E’ molto più di quello che si aspettavano i mercati (466 milioni di euro) e quasi il triplo rispetto allo scorso anno
Il prezzo non riesce a superare quel gap ancora aperto nella zona 268,70 – 273,00 EUR
Scende invece l’indice MDAX, che ha perso lo 0,72 percento a 31.867,44 punti
L’indice principale ha chiuso a 14.039,80 punti, dopo essere passato a soli 69 punti dal record
Tuttavia, l’utile netto è crollato del 55% a 1,21 miliardi di euro, appena al di sotto delle stime degli analisti
Nel frattempo l’MDax è sceso dello 0,67% a 32.256,89 punti, mentre lo SDax ha perso l’1,18% a 15.494,92 punti
L’MDax è salito dello 0,17% a 29.352,27 punti, dopo aver toccato il record di 29.674 all’inizio della settimana
L’MDax è sceso dello 0,19 per cento a 28.745,50 nel penultimo giorno di negoziazione della settimana
La notizia di un vaccino di Moderna ha spinto i listini, aiutati anche dai dati macro di Giappone e Cina
Dopo le incertezze della settimana scorsa, gli investitori si sono rilassati e l’appetito a rischio è tornato a crescere.